VIGILI DEL FUOCO E TECNOLOGIA: GLI INTERVENTI CON I DRONI

 In Firewall

Dal 2015 a oggi, sono migliaia le missioni dei Vigili del Fuoco eseguite con l’ausilio dei droni. Questi velivoli sono stati impiegati a supporto di operazioni di ricerca, di monitoraggio e di ispezione, interne ed esterne, di edifici. Per gli operatori del soccorso, questi strumenti rappresentano dunque un importante strumento di supporto. Di facile e immediato impiego, l’utilizzo di questi velivoli permette di operare in tutta sicurezza a costi ridotti.

Vediamo quali sono i possibili scenari di utilizzo.

Terremoti, alluvioni e crolli

I droni sono diventati un strumento indispensabile per salvare e portare assistenza alle persone durante terremoti, alluvioni e crolli. Nel corso di un’emergenza i quadricotteri permettono infatti di velocizzare e migliorare le operazioni di soccorso, perché in grado di offrire una visione dall’alto del luogo della tragedia. Le immagini aeree consentono di disegnare una mappa più precisa della zona rossa e di conseguenza di individuare i punti in cui poter scavare in tutta sicurezza. I droni possono essere inoltre dotati di una telecamera termica, utile per l’individuazione di vittime sepolte sotto le macerie.

Incendi boschivi: l’ausilio dei droni

I droni sono in grado di sopportare temperature estreme e si rivelano quindi molto utili anche in caso di incendio. Anche in questo caso, le riprese aeree possono fornire informazioni in tempo reale sull’andamento delle fiamme e sull’estensione del fuoco, permettendo così di coordinare in modo ottimale le squadre di Vigili del Fuoco presenti sul posto. Con i droni è inoltre possibile misurare parametri difficilmente stimabili in altro modo, come l’intensità e la direzione del vento e l’umidità della vegetazione, permettendo così previsioni sull’andamento delle fiamme su archi temporali più ampi. Le camere termiche di cui sono dotati i quadricotteri consentono poi di individuare persone o animali in pericolo anche quando la visibilità è limitata dal buio, dal fumo o dalla vegetazione.

I droni possono essere utilizzati anche per la prevenzione degli incendi. È possibile realizzare riprese aeree per individuare eventuali attività criminali, vista la prevalente natura dolosa degli incendi sul nostro territorio nazionale, riducendo così i tempi di primo avvistamento e di conseguenza anche quelli di intervento.

Questa azione di prevenzione e monitoraggio può ugualmente essere applicata nel caso di industrie e impianti di smaltimento. Negli ultimi tre anni sono stati 261 gli episodi di incendi che hanno interessato le discariche del nostro Paese, vale a dire uno ogni quattro giorni, molti dei quali dolosi. Un maggior controllo di impianti a rischio mediante l’uso di droni consentirebbe quindi di abbattere il numero di incendi dolosi e di intervenire tempestivamente in caso di incendi colposi.

Valanghe

L’utilizzo dei droni è stato sperimentato anche in montagna, per la prevenzione e l’intervento in caso di valanghe. Tramite le riprese aeree è possibile sorvegliare le zone montane a rischio e, quando necessario, il quadricottero può essere utilizzato per sganciare piccole cariche esplosive per consentire operazioni di disgaggio. I droni possono essere poi usati per la ricerca dei dispersi in montagna: in pochi minuti questi velivoli sono in grado di coprire un ettaro di terreno, indirizzando rapidamente i soccorritori verso il punto in cui si trova il disperso.