Vernici ignifughe e colore: sicurezza e stile
Con la linea Firewall le vernici ignifughe e il colore interpretano al meglio i progetti di design dell’edilizia pubblica
Oggi ci occupiamo di vernici ignifughe e colore e vediamo come con la Linea Firewall sia stato possibile conciliare sicurezza ed estetica.
Le vernici ignifughe sono sistemi della protezione passiva dei quali il legislatore richiama l’obbligo in presenza di immobili e strutture pubbliche ad alta frequentazione.
Teatri, alberghi, scuole, ospedali, biblioteche molti sono i luoghi di aggregazione che devono poter garantire la sicurezza delle persone che li utilizzano quotidianamente e minimizzare i danni alle cose in caso d’incendio. Del resto proprio su questo principio si fonda il concetto di protezione dal fuoco.
Il legno protagonista in edilizia
L’ultimo decennio ha visto una riscoperta del legno come materiale da costruzione, laddove per riscoperta parliamo in senso proprio di un ritorno all’utilizzo di questo materiale per i rivestimenti immediatamente visibili, poiché come elemento base delle strutture l’apporto di questo materiale nell’edilizia non è mai venuto meno.
La scelta del legno per rivestimenti, pareti, pavimentazione e per le travature nelle realizzazioni destinate al pubblico è una scelta che soddisfa importanti criteri:
Sicurezza: il legno è un materiale solido, stabile, leggero e versatile. È in grado di adattarsi agli impercettibili movimenti della struttura e del terreno su cui poggia, grazie all’elasticità che gli è propria. È il materiale antisismico per eccellenza.
Sostenibilità: il legno è un materiale naturale, facilmente reperibile ed è una fonte rinnovabile. Può essere riutilizzato più e più volte e minimizza i costi di smaltimento. È un ottimo isolante termico e sostiene la riduzione dei consumi.
Estetica: il legno ha prerogative estetiche uniche; è elegante, caldo e conferisce a qualsiasi struttura uno stile del tutto particolare. Ben si presta a interpretare progetti architettonici e di design, garantendo una resa estetica sempre eccellente.
Proteggere il legno con le vernici ignifughe Firewall
Le vernici ignifughe Firewall sono formulazioni contraddistinte da una grammatura applicativa più elevata rispetto alla tradizionale vernice per il legno. Proprio alla grammatura si deve la funzione barriera che i prodotti vernicianti Firewall svolgono sul legno.
Dunque la superficie lignea viene resa ignifuga dall’applicazione del ciclo ignifugo Firewall, risulta quindi modificata la classe di rischio del materiale e garantita la sicurezza della struttura in caso d’incendio. Tuttavia la gamma Firewall oltre a garantire la massima resa dei prodotti vernicianti in termini di protezione dal fuoco, è frutto di un lungo e attento lavoro di ricerca per ottenere formulazioni in grado di mostrare la loro efficacia anche da un punto di vista estetico. La linea Firewall interpreta le esigenze di architetti e designer e offre un’ampia gamma di colorazioni in grado di coniugare sicurezza ed estetica con il giusto equilibrio.
La vernice ignifuga Firewall incontra il colore con i cicli poliuretanici RAF-P Multicolor e RAF-P Multicolor B. Si tratta di vernici ignifughe certificate in Classe 1 di Reazione al Fuoco, realizzate appositamente per sistemi tintometrici e quindi in grado di garantire una tinteggiatura con tonalità vivede e piene tanto quanto la morbidezza delle tinte pastello.
Con la linea Firewall dunque è possibile avere a disposizione una vasta gamma di colorazioni, variando tonalità, intensità e sfumature. Dalla tinta piena, alle tonalità più morbide che lasciano intravedere la naturale venatura del legno. La versatilità di questi prodotti vernicianti li rende adatti per la realizzazione di progetti di diverse tipologie, dai teatri alle esposizioni fieristiche, dai cinema ai locali di ristorazione e intrattenimento.
I cicli poliuretanici RAF-P Multicolor e RAF-P Multicolor B garantiscono una resa estetica del tutto paragonabile ai cicli poliuretanici standard, oltre a rendere i supporti in legno sicuri e protetti, secondo quanto previsto dal DM 06/03/92, in classe 1 di resistenza al fuoco.