Vernici ignifughe e attestato di applicazione: l’iter per l’applicatore
L’attestato di applicazione: indispensabile per ottenere la dichiarazione di conformità delle vernici ignifughe
Il trattamento delle superfici lignee con le vernici ignifughe consente la riqualificazione in classe 1 dei manufatti lignei, siano essi pavimenti, pareti o soffitti, normalmente presenti in classe 4 o 5 di reazione al fuoco.
La normativa di riferimento, come sappiamo, ne prescrive l’impiego per tutti i luoghi ad alta frequentazione: dagli alberghi alle scuole, dai teatri agli aeroporti.
Fondamentali strumenti della protezione passiva, intervenendo direttamente sulle caratteristiche di combustibilità del legno, permettono in caso d’incendio, di ritardare considerevolmente il propagarsi delle fiamme.
Rigidamente inquadrato nella normativa di riferimento, l’iter da seguire per l’applicatore è scandito da procedure alle quali attenersi per garantire la conformità del proprio operato e dei prodotti impiegati, presupposti fondamentali per la sicurezza della struttura.
L’attestato di applicazione
L’attestato di applicazione è il documento redatto dall’applicatore con le specifiche del trattamento eseguito sulla struttura.
Vediamo l’iter che il professionista deve seguire per questa tipologia d’interventi.
L’applicatore chiamato a eseguire un intervento sugli elementi in legno di una struttura, fatti i dovuti rilievi per lo sviluppo delle metrature da trattare, provvederà, specificando questi dati, all’ordinazione della vernice ignifuga Firewall.
La precisa definizione della grammatura da impiegare si ottiene valutando il peso prodotto verniciante, i metri quadri da trattare e il metodo di applicazione. Le vernici ignifughe della Linea Firewall sono corredate di schede tecniche in grado di fornire tutti gli elementi utili all’applicatore, oltre al servizio di assistenza Renner specifico.
Al termine del lavoro l’applicatore dovrà compilare l’attestato di applicazione, un documento che riporta le specifiche dell’intervento eseguito: il computo dei metri quadri di superfice lignea sottoposta a trattamento, il tipo di prodotto impiegato e le quantità di vernice ignifuga applicata.
Il documento così compilato dovrà essere spedito all’azienda produttrice del ciclo ignifugo, Renner Italia, la quale, eseguite le opportune verifiche, provvederà a rilasciare il certificato di conformità.
Sia il certificato di conformità che l’attestato di applicazione sono parte della documentazione antincendio di cui la normativa richiede la conservazione e l’esibizione in caso di verifica da parte delle autorità competenti.
Gli applicatori dei cicli ignifughi Firewall potranno eseguire direttamente on line le procedure per l’attestato di applicazione, utilizzando l’apposita sezione “conformità”. È sufficiente compilare il form impostato nella sezione, in ogni sua parte; alla sua ricezione Renner Italia provvederà ad inviare l’attestato di applicazione da controfirmare al professionista e da rispedire all’azienda.
A seguito delle opportune verifiche del responsabile della sicurezza sulle procedure osservate dall’applicatore, Renner Italia, rilascia la dichiarazione di conformità.
A proposito della dichiarazione di conformità
La dichiarazione di conformità è dunque un documento che attesta il pieno rispetto dei parametri previsti dalla legge attraverso l’impiego di prodotti e metodiche di applicazione conformi, idonee a garantire la sicurezza delle strutture in legno in caso d’incendio.
La durata della dichiarazione di conformità delle vernici ignifughe segue quella del CPI della struttura, Certificato di Prevenzione Incendi. Ciò significa che in occasione delle verifiche da effettuare per il rinnovo del CPI, sono sottoposte a controllo anche le condizioni delle vernici ignifughe. In condizioni di piena efficienza viene rinnovata in automatico la dichiarazione di conformità, in caso contrario, si prescrivono gli opportuni interventi di manutenzione e ripristino, ai quali farà seguito una nuova dichiarazione di conformità.