Quanti tipi di pompieri esistono?
Quando si pensa ai Vigili del Fuoco si immaginano quegli uomini e donne, vestiti con casco e divisa ignifuga e muniti di autopompa, lancia e scale, che spengono il fuoco e salvano le persone in pericolo. Non tutti sanno però che, in tutto il mondo, i pompieri hanno diversi reparti speciali che si occupano di diverse emergenze, non sempre legate al fuoco e non sempre “a terra”. In Italia, quello dei Vigili del Fuoco è un corpo dello stato a ordinamento civile e con funzioni di polizia, ma fa parte anche del Servizio Nazionale di Protezione Civile, quindi si occupa pure di soccorso e ricerca, difesa e salvataggio. Lo scopo primario è salvaguardare non soltanto donne e uomini, ma anche animali e beni, tra cui quelli artistici. Quanti tipi di pompieri esistono, dunque?
Indice
Come si entra a far parte dei Vigili del Fuoco?
L’accesso alla professione avviene mediante il superamento di concorsi pubblici, che vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Di norma sono a cadenza annuale, ma possono esserci delle eccezioni.
Oltre ai Vigili del Fuoco regolarmente assunti, tuttavia, ci sono anche i volontari.
A seconda del reparto a cui si è assegnati, c’è poi un apposito addestramento in uno dei centri specializzati del Corpo.
Le 4 specializzazioni all’interno dei Vigili del Fuoco
Esistono quattro categorie di attività di soccorso specialistico nei Vigili del Fuoco:
- soccorso aereo, nato nel 1954 con un primo nucleo di elicotteristi a Modena. Oggi ne fanno parte piloti di aerei ed elicotteri, che intervengono in zone poco accessibili e in caso di calamità naturali, sia in Italia che all’estero;
- portuali, compiono attività di soccorso sia in mare — anche a bordo delle navi — che a terra, specialmente nei porti;
- sommozzatori, nascono nel 1952 e si occupano di interventi sottomarini ma anche di alluvioni, straripamenti e allagamenti, oltre che nel salvataggio di persone e beni in caso di incendi a navi e imbarcazioni in genere;
- radioriparatori, gestiscono quella fondamentale rete che sta “dietro le quinte” e che permette all’intero Corpo di poter contare su un proprio sistema di comunicazione, indipendente da quello pubblico. La rapidità e l’efficacia di ogni singolo intervento sono strettamente legate al buon funzionamento di tutti gli apparecchi e le infrastrutture.
I reparti speciali
Oltre alla 4 specializzazioni appena elencate, si sviluppano i reparti speciali, che a loro volta collaborano tra di loro nelle diverse emergenze.
Nucleo Investigativo Antincendi
Indicato con l’acronimo N.I.A., studia, ricerca e analizza le cause d’incendio. Valuta ed esegue rilievi tecnici e collabora con enti che operano nel campo delle scienze forensi e nelle indagini tecnico-scientifiche.
Nucleo Cinofili
Con l’ausilio di cani addestrati, effettua interventi mirati di salvataggio o messa in sicurezza dopo terremoti e nelle ricerche di gente dispersa tra le macerie dopo incidenti o catastrofi naturali.
Urban Search And Rescue
Lo USAR gestisce le operazioni di soccorso urbano in mezzo alle macerie, in caso di esplosioni, crolli, terremoti e dissesti idrogeologici. Sono strettamente collegati con il nucleo cinofili.
Nucleo Speleo-Alpino-Fluviale
È specializzato nelle tecniche di esplorazione e salvataggio in caso di missioni speleologiche, alpinistiche e fluviali, quindi su terreni difficili, sia in altitudine che in profondità.
Servizio T.A.S.
T.A.S. sta per Topografia Applicata al Soccorso e ha il compito di gestire e aggiornare i dati cartografici, interfacciandosi con altri enti.
Aeroportuali
Questi Vigili del Fuoco controllano la sicurezza negli aeroporti nazionali. Hanno in dotazione mezzi pesanti con cannoni che sparano acqua, schiuma o polvere per fermare eventuali incendi ed evacuare le persone.
Gruppo Operativo Speciale movimento terra
Il GOS è il gruppo di incursori. Viene usato per rimuovere macerie, aprire passaggi e creare vie alternative per far sì che i mezzi e gli uomini possano raggiungere i luoghi delle tragedie.
L’origine risale alla grande alluvione di Firenze del 1966. Da allora è intervenuto soprattutto in occasione dei principali terremoti del nostro paese.
Nucleo NBCR
L’acronimo NBCR significa Nucleare Biologico Chimico Radiologico. Si tratta di specialisti addestrati a intervenire quando le condizioni sono difficili a causa di sostanze pericolose o tossiche. Sono in grado di rilevare gli elementi nocivi presenti e di decontaminare le aree.