Il raduno europeo dei Vigili del Fuoco
Se c’è un corpo in cui la collaborazione a livello internazionale è strettissima e virtuosa, è quello dei Vigili del Fuoco. Lo vediamo in occasione delle grandi tragedie: dal soccorso post-terremoto ai grandi incendi estivi che sconvolgono il paese, l’Europa e il mondo. Nel giro di poche ore, i vari corpi nazionali sono già alle prese con l’organizzazione degli aiuti da inviare nei luoghi colpiti, tra mezzi, personale e beni di prima necessità.
Per rinsaldare tali rapporti, e confrontarsi con metodologie, esperienze e tecnologie antincendio, vengono spesso organizzati dei raduni internazionali. Tali eventi diventano occasioni per verificare quello che è lo stato dell’arte nell’ambito dell’attività pompieristica.
Proprio in questi giorni, a Roma, è in corso Roma 2023 – I Vigili del fuoco Europei a Roma, un incontro a livello europeo che è iniziato lo scorso 15 aprile e andrà avanti fino al 25 aprile. Alcuni appuntamenti, presso la Fiera di Roma, dal 19 al 21 aprile, saranno anche aperti al pubblico dei professionisti della protezione e della prevenzioni degli incendi. Sul territorio, invece, si terranno dimostrazioni aperte alla cittadinanza.
Indice
In cosa consiste un raduno europeo di Vigili del Fuoco?
Come già detto, sarà principalmente un’occasione di incontro tra i corpi dei diversi paesi. All’iniziativa — organizzata dal nostro Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco — partecipano, oltre all’Italia, 12 paesi: Bulgaria, Croazia (la delegazione più numerosa), Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica di San Marino, Romania, Slovacchia, Spagna e Città del Vaticano.
Aderiscono, inoltre, i Comandi Provinciali Autonomi di Aosta, Bolzano e Treno.
Il ricco programma di appuntamenti prevede seminari e conferenze su temi operativi, sulle attrezzature e gli strumenti, sull’addestramento, sulla sicurezza degli operatori di soccorso e sulla prevenzione degli incendi. Vi sono poi esercitazioni e addestramenti, attività promozionali e informative nelle scuole di Roma e — per un po’ di spirito di competizione — gare e piccoli tornei tra le varie delegazioni.
Gli eventi aperti al pubblico
Gli abitanti della capitale, e chi è a Roma in quei giorni, potranno partecipare ad alcuni iniziative, come Pompieropoli — che consiste in un percorso ludico, istruttivo ed educativo pensato per i bambini — e il progetto sulla Cultura della Sicurezza.
I luoghi in cui sono previste attività sono le sedi dei Vigili del Fuoco di Nomentano, Monte Mario, Eur e Prati, oltre alla sede centrale.
Tali incontri si terranno il 18, 19, 20 e 21 aprile, dalle 15.30 alle 19.00.
Sono infine aperte le visite al Museo Storico dei Vigili del Fuoco di Roma Ostiense. Si tratta di un museo, aperto nel 2002 dall’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, che racconta la storia dei pompieri, dall’antichità a oggi. Sono esposte attrezzature, mezzi, documenti e ricostruzioni storiche. È anche possibile fare un tour virtuale online, per chi non può recarsi fisicamente a visitarlo a Roma.
I temi della sicurezza antincendio
Tra i tanti argomenti al centro dei dibattiti e degli incontri, ci saranno anche quelli legati alla sicurezza antincendio. Per noi di Firewall si tratta ovviamente di temi fondamentali, dato che le vernici ignifughe sono tra i più importanti presidi di sicurezza per le strutture e gli elementi in legno degli edifici.
Un altro aspetto interessante di cui si discuterà è quello delle problematiche di sicurezza derivanti dalla transizione energetica, di cui abbiamo già parlato tempo fa su questo stesso blog.