Cosa fare in caso di incendio in auto
È un’eventualità abbastanza rara, ma un incendio in auto può capitare. I motivi possono essere dei più svariati, in ogni caso occorre sempre sapere come comportarsi nel caso ci si ritrovi — da protagonisti o da osservatori — dentro o davanti a un’automobile in fiamme.
Le cause più frequenti di un incendio in auto
In un mezzo a motore le cause di innesco delle fiamme potrebbero essere molte. Ecco quelle più consuete:
- incidente. Lo scontro con un altro veicolo o con un ostacolo potrebbe portare allo sviluppo di un incendio per via del carburante (o dei suoi vapori) che entra in contatto con materiali surriscaldati o con scintille prodotte dall’attrito, com’è successo nel tragico incendio del 2001 nel tunnel del San Gottardo;
- cortocircuito. Capita soprattutto sulle auto che hanno già diversi anni di vita ma può verificarsi anche su modelli nuovi per via di difetti di fabbricazione. È sempre fondamentale fare i dovuti controlli periodici all’impianto elettrico della vettura, soprattutto se si notano malfuzionamenti alle spie e alle componenti elettriche o elettroniche. È assolutamente sconsigliato l’uso di componenti e accessori non omologati;
- surriscaldamento del motore. Quando il sistema di raffreddamento funziona male, c’è un difetto di fabbricazione o si rompe la cinghia di trasmissione, il “cuore” dell’auto può raggiungere temperature molto elevate.
A surriscaldarsi non è solo il motore: bisogna stare attenti anche a marmitte e freni; - fiamme libere. Anche una semplice sigaretta caduta sul sedile o spenta male nel posacenere può innescare un incendio. In auto è sempre meglio evitare l’uso di fiamme libere di ogni tipo;
- atto doloso. Dal vandalismo alla minaccia, esiste purtroppo anche questa possibilità.
Cosa fare
- Mantenere la calma e non farsi prendere dal panico. È la condizione necessaria e sufficiente per non peggiorare la situazione. Cercare di ragionare in maniera lucida e non avventata per valutare bene il da farsi.
- Se si nota del fumo all’interno o all’esterno dell’abitacolo è assolutamente prioritario fermarsi il prima possibile in una piazzola, accanto a un marciapiede o comunque in un posto che non sia di intralcio al traffico. In questo modo si fa in modo di non coinvolgere altre autovetture, e gli eventuali mezzi di soccorso potranno arrivare senza difficoltà.
- Dopo aver parcheggiato, è importante spegnere il veicolo lasciando però la chiave inserita nel quadro di accensione così da evitare l’attivazione del bloccasterzo.
- Evacuare eventuali passeggeri e portarli in un luogo sicuro, lontano dal veicolo, così da scongiurare che possano ferirsi e inalare fumi tossici.
- Allontanarsi dall’auto e analizzare a distanza la situazione. Se esce fumo dal cofano ma non ci sono fiamme vive si può verificare lo stato del problema indossando guanti di protezione e alzando il cofano. Prestare estrema cautela per eventuali fiammate che potrebbero scatenarsi. In caso di presenza di piccole fiamme, si può usare il tappetino poggiapiedi per spegnerle (non adoperare l’acqua!).
- Chiamare i soccorsi o direttamente i Vigili del Fuoco se non si è sicuri di come procedere. Per gli incendi di un’autovettura servono diversi tipi di sostanze estinguenti e i pompieri sono gli unici a sapere cosa fare e come agire.
Gli incendi delle auto elettriche
Sempre più spesso, sulle nostre strade, girano auto elettriche. Pur essendo molto meno impattanti sull’ambiente rispetto ai veicoli a carburanti tradizionali, presentano lo stesso rischi d’incendio, con problematiche addirittura più difficili da gestire.
Ne parliamo qui in modo più approfondito.