La limitazione
della propagazione del fuoco

Le vernici ignifughe e le vernici intumescenti limitano la propagazione del fuoco, del calore e del fumo dei materiali combustibili o strutturali presenti in locali regolati dalle normative antincendio. Tali vernici sono utilizzate in ambienti dove esiste un grande afflusso di persone come centri commerciali, strutture ricettive, scuole o cinema. Si tratta di locali obbligati al rilascio del Certificato di prevenzione incendi (CPI) per materiali combustibili come arredi ed elementi strutturali (es. trave in legno, in acciaio o calcestruzzo).

Differenza tra vernice ignifuga
e vernice intumescente

La differenza tra vernice ignifuga e vernice intumescente sta nella composizione chimica. Le prime contengono additivi ignifughi o antifiamma (dal latino ignis, fuoco, e fugo, “che fa fuggire”); le seconde sono composte con additivi intumescenti (dal latino intumescens, participio presente di intuměscere, ovvero “gonfiarsi”).

In presenza di temperature tra i 200 e i 300°C gli additivi ignifughi rilasciano sostanze inibitrici di ossigeno: sviluppano anidride carbonica o creano vapore acqueo, abbassando di fatto la temperatura della combustione. Tra i 300 e i 400°C le vernici ignifughe avviano il processo di cristallizzazione. In sostanza uno strato vetrificato non infiammabile crea una barriera per il legno.

Barriera protettiva
e isolante

Gli additivi intumescenti a 200°C reagiscono gonfiando il film di vernice. Creano così una barriera protettiva e isolante, ritardando sia la combustione che l’innalzamento della temperatura. Normalmente gli additivi antifiamma sono utilizzati nei cicli applicati al materiale di arredamento, mentre gli additivi intumescenti più reattivi, ma esteticamente poco trasparenti, sono inseriti nelle pitture utilizzate nelle verniciature di strutture portanti.
Quindi una vernice ignifuga certificata in Classe 1 di Reazione al Fuoco conterrà additivi antifiamma e risulterà più performante come resistenza chimica e all’abrasione, mentre una pittura intumescente certificata in Classe di Resistenza al Fuoco sarà maggiormente sensibile all’umidità e alle sollecitazioni.