Le vernici ignifughe Firewall e la normativa europea

 In firewall informa

Nel 1993 venne recepita dall’Italia la Direttiva 89/106/CEE (CPD) del 1988. Si tratta di una normativa che regolamentava la commercializzazione dei prodotti da costruzione, tra i quali rientrano anche le vernici ignifughe.

La norma del 1988 permetteva finalmente di ottenere la marcatura CE su un manufatto edile. Precedentemente non c’era nessuna procedura in materia. Per commercializzare il proprio prodotto da costruzione, ogni produttore facente parte della CEE doveva certificarlo secondo test europei, rispettando parametri ritenuti essenziali per la sicurezza, la salute e altre esigenze di ordine collettivo.

Nel settore delle costruzioni esistono numerose norme di prodotto nazionali e altrettante specificazioni tecniche, che di fatto ostacolano la libera circolazione dei prodotti da costruzione all’interno dei paesi dell’Unione Europea.

Lo scopo della CPR è pertanto quello di eliminare queste barriere tecnico-commerciali nell’area della UE, mediante l’adozione da parte degli stati membri di medesimi standard europei di prodotto.

Non tutti i prodotti da costruzione sono interessati dalla CPD ma soltanto quelli che devono essere permanentemente incorporati (per tutta la loro vita utile) nelle opere di costruzione intese come Edifici ed Opere di Ingegneria Civile.

Tra questi prodotti rientrano

  • gli elementi base (materiali inerti, il cemento, i solai, i pannelli isolanti e da rivestimento, il parquet, etc.);
  • i componenti (quali porte, finestre, vetrate, etc.);
  • gli elementi di sicurezza antincendio (quali evacuatori di fumo e calore, idranti, etc.);
  • tutti gli accessori inseriti stabilmente nell’edificio.

Sono occorsi molti anni affinché tutti Paesi CEE, ora UE, recepissero la nuova normativa in quanto occorreva che ogni paese fosse in grado di “conformare” i test richiesti.

Dal 24 aprile 2011, data di entrata in vigore del Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR – Construction Products Regulation) la direttiva europea 89/106/CEE, o direttiva prodotti da costruzione, comunemente detta CPD dalla denominazione inglese Construction Products Directive, è stata abrogata.

Il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno infatti approvato e firmato il 9 marzo 2011 il regolamento che fissa le condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione all’interno dell’Unione Europea.

La marcatura CE non attesta più la conformità del prodotto ad una specificazione tecnica ma rappresenta la conclusione di un iter armonizzato attraverso il quale si valuta, si accerta e si garantisce ed infine si dichiara la prestazione di un prodotto da costruzione (DoP) mediante procedure di prova o di calcolo e di controllo della produzione.

Con il nuovo regolamento, per ogni prodotto o lotto di prodotti, i produttori devono redigere una Dichiarazione di Prestazione (DoP) e devono apporre la marcatura CE ai sensi del regolamento sui prodotti da costruzione (CPR). Questa procedura è valida per tutti i prodotti immessi sul mercato dall’1/07/2013 in poi, anche se prodotti analoghi erano stati commercializzati prima di questa data.

Se il manufatto dovrà essere installato in un locale obbligato al rilascio del CPI ecco che entrano in gioco, per la reazione al fuoco, le procedure di certificazione antincendio secondo la EN13501-1 con l’applicazione di vernici ignifughe.

Se invece il manufatto non è stabilmente installato, come un complemento d’arredo, uno stand, e tutto ciò che non integrato nella struttura, seguirà le norme dei singoli paesi: UNI, NF, UNE, BS, DIN, ONORM, ecc.

Le vernici ignifughe Firewall hanno ottenuto la certificazione su pavimento e su parete secondo la normativa europea.

Pavimento

Parete

 

Sintesi della norma europea di Reazione al Fuoco en 13501-1 dal sito dei Vigili del Fuoco.

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